Dal 39° Congresso di Radiologia Interventistica. Roma 5-7 ottobre 2017. Strategie e materiali per il trattamento dell’embolia polmonare.
Il quadro clinico è causato da un embolo, migrato da un trombo del sistema venoso profondo degli arti inferiori.
Continua a leggere
Strategie e materiali per il trattamento dell’embolia polmonare. Dott. Stefano PIERI – dott. Paolo Agresti [U.O.C. Radiologia Interventistica Az. Osp. “S.Camillo-Forlanini” – ROMA].
Il quadro clinico è causato da un embolo migrato da un trombo, formatosi a livello delle vene degli arti inferiori o della pelvi.
A seconda delle dimensioni dell’embolo, delle condizioni cardiache e del letto vascolare polmonare avremo differenti ripercussioni emodinamiche : embolia polmonare periferica, submassiva e massiva.
Continua a leggere
Opzioni terapeutiche avanzate: embolia polmonare
Il quadro clinico è causato da un embolo migrato da un trombo, formatosi a livello delle vene degli arti inferiori o della pelvi.
A seconda delle dimensioni dell’embolo, delle condizioni cardiache e del letto vascolare polmonare avremo differenti ripercussioni emodinamiche : embolia polmonare periferica, submassiva e massiva.
Continua a leggere
Embolia polmonare, introduzione
L’embolia polmonare acuta è una quadro clinico che, potenzialmente, può mettere in serio pericolo la vita di un paziente.
Sulla base di diversi parametri, l’embolia polmonare può essere stratificata in ad elevato rischio, a rischio intermedio, a basso rischio. La stratificazione del rischio è importante, perché presuppone scelte terapeutiche e prognosi differenti.
Le percentuali di mortalità sono elevate quando il paziente si presenta con uno shock emodinamico (molto spesso legata ad una disfunzione del ventricolo destro) e nella prima ora dall’accaduto. Quelli che sopravvivono, se non adeguatamente diagnosticati e trattati, sono a rischio di andare incontro ad una recidiva di embolia o allo sviluppo di una ipertensione polmonare cronica.
Continua a leggere
Con una variabilità di sintomi e di esami diagnostici non specifici, l’embolia polmonare continua a rimanere una frequente causa di morbilità e mortalità, spesso non diagnosticata.
Numerosi studi hanno riportato i successi conseguiti nel trattamento dell’embolia polmonare con la terapia fibrinolitica, sistemica o locoregionale ma, nel caso della forma massiva occorrono sicuramente interventi terapeutici più aggressivi ed immediati. La frammentazione meccanica degli emboli polmonari, eseguita per via percutanea, consente una più rapida ricanalizzazione delle arterie polmonari centrali, indipendentemente dal presidio utilizzato.
Continua a leggere
Continua a leggere
Continua a leggere
Continua a leggere
Continua a leggere
Continua a leggere